Da Wine Enthusiast a Wine News, punteggi e appunti di degustazione per il Verdicchio Vecchie Vigne!
Vecchie Vigne 2022 conquista i 94 punti di Wine Enthusiast che si aggiungono all'Oro The Italian Wine Competition di Civiltà del Bere e ai 94 punti di Falstaff Wein Guide.
La recensione di Jeff Porter: "A faint, zesty lift of fresh citrus oil sets the stage for an explosion of orchard fruits, crisp Macintosh apples and sweet Seckel pears. The flavors come alive with preserved lemon and a salty, mineral edge, like licking a rock. Tart, electric acidity keeps it zippy and refreshing, making this Verdicchio both lively and energetic."
Questo mese anche Wine News dedica la sua rubrica sui vini al nostro Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore:
"Il Verdicchio dei Castelli di Jesi Umani Ronchi è un po’ l’emblema delle Marche enoiche anche per il suo solido percorso, che l’ha vista nascere come azienda vitivinicola nel 1968 e progressivamente emergere nello scenario enoico non solo regionale. Oggi, possiede un parco vigneto ragguardevole - 240 ettari coltivati a biologico - esprimendo un progetto che ha il volto di una famiglia e dando una risposta convincente a chi si chiede se sia possibile unire numeri non confidenziali - le bottiglie prodotte viaggiano ormai nell’ordine dei 3.450.000 - tipicità e qualità.
Con un approccio produttivo solido e costante e una cifra stilistica sobriamente moderna ma mai eccessiva. Merito soprattutto dei Bernetti, dunque, e di uno staff di prim’ordine, affiatato e coinvolto in ogni passaggio. Ma merito anche della natura, traslata in una straordinaria varietà, il Verdicchio e in vigne oggi modello (e che hanno messo radice anche al di là dei confini marchigiani nel 2000, con i vigneti abruzzesi tra Roseto degli Abruzzi e Morro d’Oro e la realizzazione, sempre a Roseto, di una nuova cantina).
Il Verdicchio dei Castelli di Jesi Superiore Vecchie Vigne 2022 possiede aromi che incrociano richiami agrumati, frutti a polpa bianca e cenni di pietra focaia, con tocchi di mandorla fresca e anice a rifinitura. In bocca il sorso è articolato e croccante, dallo sviluppo vivace e dal finale arioso ancora dai toni agrumati e ammandorlati."
l Verdicchio dei Castelli di Jesi Superiore “Vecchie Vigne” 2022 si conferma ambasciatore d’eccellenza dell’identità enoica marchigiana, forte di un profilo stilistico raffinato, una filiera produttiva rigorosa e una serie di riconoscimenti che ne sanciscono il valore a livello nazionale e internazionale.
