Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Pinterest Condividi per email

Vi presentiamo il nostro Campo San Giorgio, alla sua prima annata di produzione.

Lo abbiamo presentato in anteprima proprio sul finire del 2013, ma la decisione di produrre un vino con le caratteristiche di Campo San Giorgio, il nostro Conero Riserva Docg da monovigneto, è stata presa molto tempo fa. Da alcuni anni avevamo infatti un desiderio: quello di valorizzare un territorio vitivinicolo tanto bello e vocato, quanto poco conosciuto e compreso, quale è la zona del Conero, convinti che il vitigno Montepulciano qui coltivato, non avesse ancora dimostrato tutte le sue massime potenzialità. “Nasce così Campo San Giorgio” dice Michele Bernetti “un vino nel quale abbiamo profuso tanto impegno e che rappresenta la nostra vetta nella produzione di grandi rossi, direi anche più del leggendario Pelago che fino ad ora è stato il nostro vino più celebrato nel mondo. Innanzitutto è un Montepulciano in purezza, ma senza esasperarne la caratteristica forza e struttura, bensì valorizzandone eleganza e tannini setosi, grazie all’affinamento sulle fecce e al passaggio per un anno in barrique seguito da ulteriori sei mesi in tonneau, e soprattutto grazie alla capacità di questo territorio di combinare le grandi caratteristiche che il Montepulciano può offrire”. Anche il nome scelto ha una sua ragione geografica, a voler sottolineare fino in fondo un legame forte e unico con il territorio: Campo San Giorgio è l’appellativo catastale di una particella sita nel comune di Osimo che, dopo diverse vendemmie di sperimentazione mirata, si è distinta per espressività e unicità caratteriale. E dato che questa Riserva non nasce comunque oggi, ma da una lunga esperienza e tradizione di famiglia, la stessa etichetta è volutamente retrò, “un disegno a mano, a china” dice Bernetti “con cui era etichettato il nostro Rosso Conero tra il 1968 e il 1972 e che riproduce le vigne di Via San Giorgio, Camerano e il monte Conero”. Un lungo cammino dunque per una prima produzione, il 2009, volutamente molto contenuta, solo 2814 bottiglie disponibili da subito nel mercato Italia e naturalmente nel nostro punto vendita.

Umani Ronchi - Vi presentiamo il nostro Campo San Giorgio